Nasce una nuova collaborazione
per Viaggi Solidali
Una scuola estiva su turismo,
migrazioni e patrimonio nel Mediterraneo!
Da sempre Viaggi Solidali è qualcosa di più di un tour operator: non solo creiamo e realizziamo itinerari di turismo responsabile, ma proviamo a riflettere in modo più ampio sulle diverse dimensioni del viaggio.
Da molti anni collaboriamo con università e scuole partecipando a lezioni, seminari e corsi di studio, ma da quest’anno abbiamo deciso di attivare una nuova collaborazione.
Child Migrants Memorial della Valletta, Malta
Arriva “Mobility and Heritage
in the Mediterranean” (MeditHerIty)
La prima edizione della summer school internazionale
proposta dall’Università di Milano Biccoca
insieme all’Università di Malta
La scuola estiva si terrà a Malta dal 14 al 22 settembre e sarà dedicata al rapporto tra migrazioni e turismo nel Mediterraneo. Un qualificato gruppo di docenti analizzerà in particolar modo come queste diverse forme di mobilità contemporanea contribuiscono a creare e modificare il paesaggio e il patrimonio culturale: un tema importante per chi come noi si occupa di turismo responsabile.
La summer school non avrà solo un approccio teorico, ma esplorerà anche a livello pratico alcuni progetti nati in questo ambito, tra cui il nostro MIGRANTOUR. Si terranno inoltre workshop e visite sul territorio maltese (un territorio su cui tra l’altro da diversi anni siamo presenti grazie alle proposte di viaggi a piedi di Walden).
Si sono iscritti alla scuola estiva 17 studenti, provenienti dall’Italia e da altri paesi del mondo. Per sostenere la partecipazione di giovani meritevoli provenienti dalla costa sud del Mediterraneo, Viaggi Solidali ha deciso di collaborare a questa iniziativa mettendo a disposizione una borsa di studio che copre totalmente i costi di iscrizione e soggiorno di uno studente/una studentessa selezionato/a dal comitato scientifico della scuola.
Conosciamo ora un po’ meglio Amal, la studentessa sostenuta da Viaggi Solidali.
Si chiama Amal Trabelsi, che così si presenta:
“Sono una giovane attivista tunisina, ho conseguito la mia laurea in Relazioni Internazionali presso l’Università di Tunis El Manar nel 2018 e attualmente sto procedendo con gli studi avanzati nello stesso campo di specializzazione.
Amal Trabelsi, la studentessa sostenuta dalla nostra cooperativa.
Da sempre sono interessata
ai processi di policy making
a livello locale e globale
ed è per questo che negli ultimi anni
ho fatto una serie di esperienze
sia nelle istituzioni che nelle ONG
operando come volontaria
o come parte dello staff”.
La Tunisia ha vissuto grandi trasformazioni nell’ultimo decennio, e Amal è un ottimo esempio delle tante, giovani tunisine che hanno investito un grande impegno personale nel proprio percorso di formazione, cercando di guardare in modo propositivo al futuro. Racconta ancora Amal: “La mia carriera è iniziata collaborando con ONG internazionali come la Junior Chamber International (JCI) e Amnesty International dove ho affinato competenze che mi hanno poi permesso di avere accesso a degli incarichi presso il National Office of the Tunisian Tourism e la Parliamentary Academy. Si è trattato di esperienze fondamentali che mi hanno aperto gli occhi rispetto a temi che precedente non avevo considerato e che mi hanno aiutato a mettere in luce le criticità legate alla relazioni internazionali della Tunisia nel primo, difficile periodo della sua transizione democratica dopo la famosa Rivoluzione dei Gelsomini del 2011”.
Amal è dunque entrata in contatto con il tema del turismo nel quadro più ampio delle relazioni che il suo paese ha costruito con gli altri paesi del Mediterraneo. Speriamo che l’esperienza della Summer School a Malta possa ulteriormente arricchire il suo bagaglio di conoscenze e, perché no, sia anche un’esperienza divertente che le permetta di conoscere nuovi compagni di viaggio! Se volete saperne di più… non perdete i racconti che Amal e Francesco Vietti, socio di Viaggi Solidali e coordinatore della Summer School, ci invieranno durante e dopo la prima edizione della scuola estiva!
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