UZBEKISTAN
Un asilo a Samarcanda

Il progetto offre protezione, nutrimento e accesso all'istruzione ai bambini della comunità Liuly, migliorando le loro condizioni di vita.
Attività
Il progetto "Un asilo a Samarcanda" offre protezione, nutrimento e avvio scolastico ai bambini della comunità Liuly, migliorando le loro condizioni di vita.

Missione e obiettivi
La missione principale di "Un asilo a Samarcanda" è offrire un ambiente protetto e stimolante ai bambini della comunità Liuly, fornendo loro le basi per un futuro migliore attraverso l'istruzione e il supporto sociale. Gli obiettivi specifici del progetto includono:
Protezione e sicurezza: creare un luogo sicuro dove i bambini possano allontanarsi dai pericoli della strada e dalla precarietà della vita quotidiana.
Nutrizione e salute: garantire pasti regolari e bilanciati, oltre a fornire assistenza medica di base per monitorare e migliorare lo stato di salute dei bambini.
Educazione e sviluppo: offrire programmi educativi che preparino i bambini all'ingresso nel sistema scolastico formale, includendo corsi di lingua, musica e altre attività formative.
Inclusione sociale: promuovere l'integrazione dei bambini e delle loro famiglie nella società, combattendo la discriminazione e favorendo l'accesso a opportunità socio-economiche.
Sostenibilità del progetto: assicurare la continuità e l'efficacia dell'asilo attraverso attività di raccolta fondi, partnership con organizzazioni locali e internazionali e sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle condizioni della comunità Liuly.
Attraverso questi obiettivi, "Un asilo a Samarcanda" si impegna a trasformare la vita dei bambini più vulnerabili, offrendo loro strumenti e opportunità per costruire un futuro più promettente.
Storia
Samarcanda, celebre per le sue cupole azzurre e i bazar, nasconde realtà meno note. Nella città vecchia, attorno a una vasta discarica a cielo aperto, vive la comunità Liuly, una popolazione estremamente povera che sopravvive grazie a elemosine e piccoli lavori legati ai rifiuti. I loro bambini, spesso costretti a vivere per strada, trovano nell'asilo un rifugio sicuro. Da oltre tre generazioni, l'asilo ha rappresentato un punto di svolta, permettendo a molti di questi bambini di accedere all'istruzione formale e di migliorare le proprie prospettive future. Il progetto è sostenuto da iniziative di raccolta fondi e dalla collaborazione con organizzazioni che promuovono il turismo responsabile, come Viaggi Solidali, che ha incluso l'Uzbekistan tra le sue destinazioni per supportare l'asilo attraverso quote di solidarietà.


