Dopo l’andata di giugno – che ha visto l’assegnazione del premio Miglior Guida di Viaggio 2011-Istanbul a Edt-Lonely Planet -, il Festival del Viaggio ritorna con la seconda parte dell’edizione 2011, in programma a Firenze fra l’8 e il 10 settembre. Primo festival italiano multidisciplinare sul tema del viaggiare, il festival diretto da Alessandro Agostinelli si articola in un calendario denso di incontri, conferenze, percorsi, proiezioni cinematografiche e mostre fotografiche, diviso nelle sezioni Antropos, Logos, Eventi, Documentari, Immaginario.
IL PROGRAMMA Si comincia giovedì 8 settembre, alle 17.30, al Museo di Antropologia ed Etnologia, con un incontro dedicato all’isola di Madeira e incentrato sulla figura di Paolo Mantegazza, fondatore del museo di Antropologia e della Società Italiana di Antropologia, autore del libro Un giorno a Madeira, recentemente ripubblicato in Portogallo. A presentare il volume saranno il curatore Antonio Fournier (Università di Torino) e Gloria Roselli (conservatrice Museo Antropologia e Etnologia di Firenze). Alle 19, la carovana del Festival si sposterà a piazza Strozzi, dove si parlerà dell’epopea della costruzione dell’autostrada del Sole come simbolo dell’Unità d’Italia con Francesco Pinto (direttore sede Rai Campania), autore del libro La strada dritta, lo scrittore Giorgio Van Straten e Gabriele Ametrano, giornalista de Il Corriere Fiorentino. A chiudere la prima serata, al cinema Odeon, sarà l’anteprima nazionale del film Womb, presentato all’ultimo Festival del Cinema di Locarno, con Eva Green.
Nel pomeriggio di venerdì 9 settembre l’appuntamento sarà ancora al Museo di Antropologia e Etnologia con due eventi dedicati ai grandi viaggi, reali e letterari: alle 17.30 l’incontro Oltre Capo Nord, con il saggista Maurizio Bossi e lo scrittore Giorgio Van Straten, che racconterà il suo viaggio nel grande Nord, attraverso le isole Svalbaard; a seguire la presentazione delle copertine delle prime edizioni dei romanzi dei pirati di Emilio Salgari, con il commento del giornalista Luciano Del Sette e di Maria Letizia Sebastiani, direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. La serata, dalle ore 21, proseguirà in piazza Strozzi con una tavola rotonda sul turismo responsabile, in cui alcune associazioni e tour operator si confronteranno sui temi dei viaggi etici e a ridotto impatto ambientale, fuori dalle logiche del turismo di massa o dell’avventura a tutti costi. Interverranno Vittorio Carta (Planet – Viaggiatori responsabili), Francesca Benassai (Walden – Viaggi a piedi), Cristina Paggetti (Scambio Casa), Enrico Marletto (Viaggi solidali); coordina Fulvio Paloscia, giornalista de La Repubblica. Alle 22.30, all’altana della Biblioteca delle Oblate sarà proiettato un documentario di Lorenzo Luzzetti, Daniela Pecar e Mariangela Acunzo sul festival Gnawa di Essaouira, in Marocco, custode delle tradizioni musicali berbera e araba.
La programmazione di sabato 10 settembre si aprirà alle 17 con una visita agli antichi spedali del centro storico (a cura dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze), da Porta San Gallo fino all’Oratorio di San Tommaso d’Aquino, che avrà come cicerone lo storico Renato Stopani, autore di studi sulla via Francigena e sulle vie di pellegrinaggio del Medioevo. Dalle 18, il Museo di Antropologia e Etnologia ospiterà “Nel mondo digitale degli Etruschi”, la conferenza regionale sulla musealizzazione della civiltà etrusca con gli interventi di Cristina Scaletti (assessore Turismo e Cultura Regione Toscana), Carlotta Cianferoni (direttore Museo archeologico Firenze), Paolo Giulierini (direttore Museo Accademia Etrusca Cortona), Simona Rafanelli (direttrice Museo Vetulonia, coordinatrice scientifica progetto Etruschi), Francesco Tapinassi (direttore APT Maremma) e Giovanni Pratesi (presidente Museo di Storia Naturale). Dalle 21, il Festival si trasferirà nuovamente all’altana della Biblioteca delle Oblate con una “busta musicale a sorpresa” seguita dalla proiezione del documentario Una strada per la fantasia (di Claudio Serni), un racconto per immagini della quotidianità e dei rituali dell’artista di strada iraniano Ramin Saravi.
Infine, martedì 13 settembre il festival tornerà per un appendice molto speciale al Museo di Antropologia ed Etnologia: alle 18 ci sarà l’incontro con Sergio Staino, che presenterà Il viaggio di Bobo. 2001-2011: il disegno di un Paese ridicolo, un percorso nell’ultimo decennio italiano in punta di matita.
MOSTRE E VIDEOINTERVISTE Parallelamente alla programmazione principale, dal 7 all’11 settembre il Festival proporrà una serie di mostre e videointerviste che avranno come tema di riferimento i viaggi di gente comune e personaggi famosi. A cominciare dalle 25 immagini vincitrici del concorso fotografico Il tuo viaggio di nozze, realizzato in collaborazione con l’Espresso. Le foto, accompagnate dai commenti degli sposi e selezionate fra le oltre 500 pervenute alla direzione del festival, saranno esposte al Museo di Antropologia e Etnologia che ospiterà anche le proiezioni di Il primo viaggio, collage di videointerviste a Francesco Guccini, Luis Sepulveda, Linus, Paolo Poli, Alessandro Bergonzoni, Ezio Mauro, fra gli altri. Infine ci sarà Fotoracconto fiorentino, esposizione delle foto scattate dai partecipanti del workshop organizzato dal Festival del Viaggio nell’aprile 2011, allestita presso il Caffè Astra–Auditorium al Duomo in collaborazione con Life Beyond Tourism®, portale che promuove il turismo alternativo, la valorizzazione dei territori e l’identità dei luoghi.
Per informazioni: www.festivaldelviaggio.it
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