
Quota Volo
da 1170 €
Supp. Small Group
(10/11 pax) 150 €
Supp. Singola
200 €
Quota Viaggio
3420 € (base 12 pax)
Supp. Small Group
(8/9 Pax) 300 €
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Modernità, natura sorprendente, storia e spiritualità sotto l’ombra del Monte Fuji.
Grande come uno stato, con i suoi oltre 30 milioni di abitanti nell’intera area metropolitana, la città di Tokyo è moderna e sorprendente per la sua efficienza. Modernissima, eppure molto tradizionale e profondamente spirituale: un mix tipico giapponese!
La visita a Nikko nelle Alpi Giapponesiin un contesto naturalistico molto affascinante, ci avvicina alla storia del paese che corre verso la modernità e la riunificazione, attraversando il periodo degli shogun, Qui visitiamo il coloratissimo santuario Tosho gu, in uno stile definito un po' impropriamente “barocco” giapponese. Poi la città di Kamakura e il grande Buddha. Il silenzio, la quiete e la sacralità di una città che fu capitale del Giappone all’inizio dell’epoca feudale.
Con la vista del Monte Fuji nelle giornate terse, Hakone e le sue attrattive naturalistiche, il meraviglioso museo di Arte Contemporanea a cielo aperto sono un ulteriore tuffo nella bellezza. Senza dimenticare la spiritualità: a Minobusan nella prefettura di Yamanashi, il tempio Kuonji, la notte in una piccola guest house in un tempio, lontani da tutto.
Dopo il rientro a Tokyo, tre giorni a Kyotoper scoprire le sue bellezze iconiche (e visitatissime!) e qualche chicca nascosta.

Plus Solidale
Hands On Tokyo è un’associazione non profit dell’area metropolitana che si occupa di formare volontari giapponesi e stranieri che, con regolare certificato del Governo Metropolitano di Tokyo, operano a beneficio di innumerevoli ambiti: per assistere persone disabili, bambini con bisogni speciali, persone anziane, per promuovere attività a favore dell’ambiente. È un progetto nato nel 2006, ed ha un grande impatto in una società che assiste, ma che lascia anche soli. Il lavoro di Hands on Tokyo aiuta anche i volontari stessi ad inserirsi in circuiti virtuosi. A Hands on Tokyo viene destinata la quota solidale del viaggio.
Highlights & Gallery del viaggio
Itinerario |
Tokyo, le regioni del Kanto e di Yamanashi
con estensione Kyoto
GIORNO 1: VOLO AEREO
Partenza dall’Italia, notte in volo
GIORNO 2, ARRIVO A TOKYO
Arrivo all’aeroporto di Haneda, trasferimento con bus privato in albergo. Una piccola passeggiata nei dintorni dell’albergo per respirare l’atmosfera della città. Pernottamento.
GIORNO 3: TOKYO
Tokyo, capitale del Giappone, modernissima megalopoli che conta oltre 30 milioni di abitanti con le vicine prefetture oramai in agglomerato unico con la città (che di per sé ha 14 milioni di abitanti). La modernità di Tokyo e la sua efficienza si accostano spesso a visioni del Giappone tradizionale, a ciò che ne fa un paese moderno e tecnologicamente avanzato, non occidentalizzato.
Oggi dopo la prima colazione, visiteremo il principale santuario Shintoista della città, Meiji Jingu, nel quartiere di Harajuku. Costruito in origine nel 1915 in onore all’imperatore Meiji, si trova dentro un’oasi verde nel cuore della città; visiteremo i giardini interni voluti in onore della moglie dell’imperatore, ed il santuario con i suoi imponenti torii in legno di cipresso taiwanese.
Si potrà vedere nel parco vicino il complesso dello Yoyogi National Stadium: costruzioni ancora oggi moderne ma che risalgono alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, con la firma di Kenzo Tange. A Dopo pranzo ci spostiamo verso Takeshita e Cat Street e poi attraverso Omotesando, raggiungiamo Shibuya, dove vedremo l’incrocio più attraversato del mondo; da lì potremmo passeggiare in Center Gai, meta di migliaia di giovani giapponesi (e di turisti!) in cerca di un negozio tipico o di un caffè.
Nel pomeriggio, infine, incontro con Hands on Tokyo che sosteniamo con la quota solidale.
GIORNO 4: NIKKO
Dopo la sveglia, partiamo di prima mattina e ci trasferiamo a Nikko in treno (2 ore e mezza di viaggio). Dato l’orario sarà necessaria la colazione al sacco. Incontriamo una guida volontaria di una associazione impegnata nella tutela e nella salvaguardia della città e dei suoi monumenti. Raggiungiamo insieme l’iconico ponte Shinkyo; visitiamo il complesso del tempio buddhista Rinnoji e l’incredibile santuario shintoista Toshogu, dove venne sepolto lo shogun Tokugawa Yeyasu nel 1616. Tokugawa Yeyasu rappresentò l’inizio del potere di Edo (antico nome di Tokyo) sulle antiche capitali più a sud. Da qui iniziò il periodo storico che condusse il Giappone verso la modernizzazione e l’apertura all’Occidente.
Visiteremo dopo il pranzo libero il santuario shintoista Futarasan jinja, terminando la giornata con il rientro in treno a Tokyo. Sera libera.
GIORNO 5: TOKYO
Dopo la prima colazione, visitiamo il quartiere di Asakusa, ed il più antico tempio buddhista della città, il Senso ji (VII secolo), costruito per custodire una statua del
Buddha Kannon, trovata da due pescatori nel fiume Sumida. Per quanto i due cercassero di restituire la statua al fiume, questa tornava a loro: e così si decise di custodirla in un tempio in suo onore.
Attraverso l’imponente porta Kaminari mon, e la strada fiancheggiata da botteghe chiamata Namkamise dori, si raggiunge il tempio. A pochi minuti si trova un piccolo santuario shintoista, a sottolineare la coesistenza delle due religioni.
Ci rechiamo poi nella zona portuale per incontrare una realtà locale che insegna la cucina giapponese. Insieme a loro, prepareremo un pranzo tradizionale.
Il resto della giornata è libero: consigliamo i vicini giardini Hama Rikyu e la zona portale di Odaiba.
GIORNO 6: TOKYO
Dopo la prima colazione, ci recheremo a visitare la zona di Ueno accompagnati da una guida turistica parlante italiano. Visiteremo il padiglione principale del Tokyo National Museum, che vanta la più importante collezione d’arte giapponese al mondo.
Dopo il pranzo libero passeggeremo nel parco ed andremo a visitare la zona di Yanaka, fatta di case tradizionali che danno l’idea di quella che era la vita nella Shitamachi (città bassa, la più popolare) del periodo Edo.
Torneremo nel parco passando dal Toshogu, il tempio eretto in onore di Tokugawa Yeyasu (sepolto a Nikko) e rimasto intatto nonostante le ripetute distruzioni; passando per il laghetto Shinobazu termineremo la visita a Tokyo attraversando il coloratissimo mercato multietnico Ameyoko.
GIORNO 7: KAMAKURA
Alla mattina di buon’ora, dopo il check-out ci rechiamo in treno nella città di Kamakura. Capitale del Giappone dal 1186 al 1330 circa, costituì di fatto il passaggio del Giappone verso un feudalesimo di tipo militare. Dopo avere lasciato i bagagli in albergo, visiteremo i santuari shintoisti Zeniarai Benten (dove potremmo auspicarci una maggiore ricchezza lavando nella sorgente i nostri soldi!) ed il Sasuke Inari Jinja. Raggiungiamo poi il tempio Kotoku-infamoso per la statua del Grande Buddha, simbolo delle città.
Il pomeriggio è libero: consigliamo una passeggiata in una delle numerose località costiere, o alla spiaggia di Kamakura a 15 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria.
GIORNO 8: KAMAKURA
Dopo la prima colazione, ci rechiamo in treno a Kita Kamakura (Kita= nord) per visitare due templi zen, fra i più antichi del Giappone: l’Engaku-ji, dove i monaci pregavano per le anime dei soldati giapponesi caduti contro la strenua difesa contro la Cina di Kubilai Khan. A breve distanza a piedi il Kencho-ji (1253 d.C.). Entrambi hanno una splendida architettura in stile cinese, i giardini circostanti, i padiglioni antichi in sequenza- Il secondo ha uno dei giardini zen di fronte alla sala di meditazione, fra i più antichi del paese.
Dal silenzio di questi luoghi così racconti e mistici, ci avviciniamo verso il centro, l’affollamento dei visitatori aumenta… raggiungiamo così il santuario shintoista Tsurugaoka Hachimangu, consacrato al dio della guerra, Hachiman, a sottolineare il passaggio storico verso un feudalesimo militare e di rivalità tra i clan (in questo caso, i Taira e i Minamoto).
Il resto del pomeriggio e della sera sono liberi per godere dell’atmosfera unica di questa città. Pernottamento a Ofuna.
GIORNO 9: KAMAKURA- HAKONE
Partiamo di prima mattina per raggiungere in treno la località di Hakone (1 ora e mezza circa): dopo avere lasciato i bagagli alla stazione di Hakone Yumoto (servizio di consegna al ryokan, costo a carico di ognuno) e ritirato l’Hakone Free Pass, ci rechiamo
in bus verso Moto Hakone: passando dall’antica casa da te chiamata Amazake chaya. Costeggiando a piedi la sponda del lago Ashinoko, giungiamo ad Hakone Machi, e sempre sulle orme della storia, visitiamo la ricostruzione della stazione di posta della via Tokaido, che serviva per controllare i passaggi delle famiglie militari da e verso Edo. Dopo il pranzo libero passeggiamo nel Parco Honshi Hakone, dove potremo ammirare una residenza estiva della famiglia imperiale, e se siamo fortunati con un cielo sgombro di nuvole, un panorama unico sul lago ed il Monte Fuji
Terminiamo le visite con il santuario shintoista Hakone Jinja, dal torii vermiglio nelle acque del lago.
Pernottamento e cena in un ryokan tipico, dove si potrà provare l’esperienza dell’onsen, il bagno termale giapponese.
GIORNO 10: HAKONE - FUJI SHI
Dopo il check-out, proseguiamo la scoperta di Hakone, attraversando il lago Ashinoko su una imbarcazione bizzarra fino alla località di Togendai, a nord.
Da qui saliremo su una funivia che ci porterà verso Souzan passando sulla valle chiamata Owakudani (la grande valle in ebollizione) dove crateri con i loro sbuffi rendono particolarmente suggestivo il viaggio (Attenzione: qualora il vento fosse troppo forte e l’attività vulcanica eccessiva, le tratte in barca e funivia potrebbero essere sospese e sostituite da bus!): se le condizioni lo permetteranno, faremo una passeggiata nella valle, prima di proseguire il nostro percorso.
Da Souzan, una cremagliera ci porterà a Gora: ancora una fermata di treno ed arriveremo all’Open Air Museum, che con le sue installazioni di arte moderna in uno scenario montano di grandissima suggestione, è un must per chi visita Hakone. Un padiglione di Pablo Picasso, opere di Mirò e Rodin, solo per citarne alcune…e poi un bagno termale per i piedi all’aperto, sarà la ciliegina sulla torta di una giornata indimenticabile.
Tornando alla stazione di Hakone Yumoto, recupereremo le nostre valigie e ci recheremo in treno verso la città di Fuji shi, ai piedi del Monte Fuji, dove pernotteremo.
GIORNO 11: FUJI SHI-MINOBU SAN
Dopo la prima colazione, ci rechiamo in treno (costo a carico di ognuno) a Minobu, e da lì in bus a Minobusan una piccola cittadina ad ovest del Monte Fuji, non toccata dal turismo di massa Minobusan non vive all’ombra del Monte Fuji (la cui cima spesso
scompare dietro una coltre di nubi!): la sua storia invece è legata al monaco Nichiren (1222-1282), fondatore della scuola di buddhismo, da cui si è originata la setta più seguita in Europa: la Soka Gakkai, ora indipendente.
Ecco che Minobu san, arrampicandosi sulla collina, diventa sacra: si varca un torii e ci si trova in un paese che era alle dipendenze del tempio Kuon ji, il principale tempio di questa scuola religiosa.
Lasceremo le valigie nel tempio Kakurinbo, dove un tempo soggiornavano i monaci: ora le camere sono a disposizione dei visitatori, con un delizioso giardino ed un ristorante che prepara piatti della shoujn ryori, cucina vegetariana dei monaci buddhisti.
Vistiamo dunque il tempio Kuon ji, salendo i 287 gradini della Bodaitei, la scalinata che nella fatica della salita porta il visitatore alla consapevolezza profonda.
Il resto della giornata è libero: se le condizioni meteo lo permettono e per chi lo desidera, si potrà proseguire sulla cima del monte Minobusan (1140 mtr) con una funicolare appena rinnovata (escursione facoltativa, costo 1400Y A/R a carico di ognuno), dove si trova immerso nel verde il padiglione più lontano del tempio, e si può godere di una vista panoramica sulle montagne circostanti, la valle boscosa e dietro le montagne, la cima del Fuji che fa capolino.
La sera ceneremo nel ristorante del Kakurinbo e ci godremo la pace di un luogo denso di misticismo.
GIORNO 12: MINOBU SAN - TOKYO
La mattina chi lo desidera può raggiungere il tempio Kuonji per la preghiera (aprile –settembre 5:30/ ottobre-marzo: 6:00). Dopo la prima colazione, visitiamo ancora il luogo dove Nichiren restò in ritiro spirituale per 9 anni, gli ultimi della sua vita.
È ora di tornare nella grande megalopoli: lo faremo in bus, con un viaggio di 3 ore e mezzo circa, panorami e scorci di risaie, paesi rurali, prima di imboccare l’autostrada e giungere a Tokyo.
Sera libera.
GIORNO 13: TOKYO - KYOTO
Dopo la pima colazione ed il check-out trasferimento con lo shinkansen a Kyoto. Lasciate le valigie in albergo (dove il check-in sarà possibile nel pomeriggio), visita all’imperdibile tempio buddhista Kyomizudera, World Heritage Unesco, uno dei simboli di Kyoto. Lo si visiterà incuranti della folla che lo anima costantemente, ammirandone le bellezze architettoniche, il panorama che si gode dalle alture, la natura che lo circonda.
Con calma passeggeremo verso il centro città cercando le stradine più nascoste e cercheremo angoli di pace in una città tanto popolare quanto affollata.
Resto della giornata libera e rientro in albergo in autonomia per chi lo desidera.
GIORNO 14: KYOTO
Di mattina presto per evitare l’affollamento costante, si visiterà il Kinkakuji, famosissimo Padiglione d’Oro, uno dei simboli più conosciuti e fotografati della città. Costruito nel 1397 per essere la residenza dello shogun Ashikaga Yoshi, divenne in seguito tempio buddhista
per opera del figlio. Il Padiglione che si specchia nel lago, una passeggiata nei giardini zen sono un’imperdibile tappa per chi visita Kyoto per la prima volta.
Ci si sposterà poi con l’autobus verso il complesso di templi buddhisti Daitokuji, una “città di templi nella città”: Intorno al principale Daitokuji, infatti, si trovanno 22
templi secondari, alcuni dei quali aperti al pubblico occasionalmente. Se ne visiteranno 2 concedendosi il tempo per ammirarne le bellezze uniche.
Dopo il pranzo libero ci si sposterà con i mezzi pubblici nella zona centrale di Gion (che ha chiuso le sue strade laterali da aprile 2024 per difendere luoghi privati dall’invasione del turismo di massa). Gion è noto per essere il quartiere i cui locali sono frequentati dalle geishe, e dove si trovano anche le okiya, vere e proprie scuole che formano per 5 anni le maiko, apprendiste geishe in un’arte complessa e poliedrica dell’accoglienza e dell’intrattenimento.
Raggiungiamo il Nishiki Market coloratissimo mercato alimentare e da lì il resto del pomeriggio è libero, per permettere ad ognuno di visitarlo secondo i propri gusti e tempi. Il rientro in albergo in autonomia.
GIORNO 15: KYOTO
La giornata è dedicata alla visita di una parte della città più al riparo dal turismo di massa e dalla folla: ma non per questo meno affascinante! Ci recheremo nella zona chiamata, Demachiyanagi, al confluire del fiume Kamo e del Takano che qui si incontrano. Siamo a nord della città.
Andremo a visitare un importante santuario shintoista Patrimonio Unesco, lo Shimogamo Jinja, un pochino al disopra del confluire dei fiumi. Dedicato alla divinità delle coltivazioni, lo si raggiunge addentrandosi una foresta di latifoglie chiamata “tadasu no mori”, la foresta della verità: qui le bugie non possono essere nascoste!
Passeggiata verso una strada dello shopping molto vera e un po' vintage, per questo davvero molto giapponese. Qui negozietti non strizzano l’occhio ai turisti: è dove si fanno gli acquisti migliori…Un po' di tempo libero per una passeggiata e il pranzo; poi passando dal Demachi Futaba, rinomato negozio di dolci giapponesi, ci si sposta con i mezzi per visitare un bellissimo tempio buddhista, un po' nascosto, dunque, al riparo dalla folla: lo Shisendo. Il nome significa “luogo dell’eremita” e fu edificato nel 1642 da un ex samurai, Ishikawa Jozon divenuto calligrafo, studioso e architetto paesaggista perché divenisse la sua dimora. Il luogo è noto ai giapponesi per i suoi giardini, la frescura del verde in cui è immerso. In esposizione anche una collezione di 36 ritratti di poeti cinesi.
Rientro in albergo e resto della giornata libero.
GIORNO 16: PARTENZA PER L’ITALIA
Transfer privato dall’albergo all’aeroporto e partenza per l’Italia.
Scheda tecnica del tour
Pernottamento e Pasti
I pernottamenti sono previsti in alberghi con camere in stile occidentale e in strutture di tipo tradizionale (ryokan) con camere alla giapponese (tatami) e bagno condiviso tra più camere. I pasti sono tutti liberi ad eccezione di 2 cene (Hakone, Minobusan) ed il pranzo durante il corso di cucina.
Le colazioni sono sempre comprese.
Trasporti:
Gli spostamenti avverranno tutti con mezzi pubblici locali e treni. Nella quota di viaggio è compresa la prenotazione dell’Hakone Free Pass e del Nikko Pass con il biglietto andata/ritorno Tokyo- Nikko. È inoltre previsto l’acquisto della tessera di viaggio ricaricabile per i mezzi pubblici ed i treni locali, con una ricarica di 7.000Y a copertura degli spostamenti più lunghi.
Gli spostamenti locali e la tratta Fuji-Minobusan (circa 10€) sono a carico di ognuno
Documenti e Salute
Il passaporto deve essere in corso di validità (almeno per i 6 mesi successivi al giorno della partenza).
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Verificare aggiornamenti governativi.
Clima per questo viaggio
Il clima del Giappone è influenzato dai monsoni: in inverno prevalgono le correnti fredde da nord-ovest,
mentre in estate prevalgono le correnti calde e umide di origine tropicale.
Il viaggio è programmato in primavera e in autunno, periodi in cui il clima è piacevole con temperature miti tra fioriture primaverili e colori autunnali.
Cosa comprende questo tour

La quota comprende
> Quota di iscrizione - Comprendente assicurazioni “Assistenza alla persona”, “Spese mediche”, “Bagaglio” e “Annullamento”. Accompagnatore/mediatore culturale italiano presente per tutto il viaggio.
> Pernottamenti in camera doppia (letti separati) in hotel e ryokan (strutture tradizionali) con prima colazione. 1 notte in tempio.
> Trasferimenti in treno.
> Tutte le visite segnalate in programma. Corso di cucina, 3 cene (Hakone, Minobusan, e Tokyo).
> Quota di solidarietà per lo sviluppo di progetti locali (70 euro) e quota d’iscrizione

La quota non comprende
> I pasti
> Piccoli trasporti locali e cittadini
> Spese personali
> Tutto quello non specificato in "La quota comprende"
Assicurazione
ASSICURAZIONE INCLUSA NEL PACCHETTO:
Tutti i nostri viaggi sono coperti da polizza assicurativa NOBIS (già prevista ed inclusa nel pacchetto) per “Assistenza alla persona”, “Spese mediche”, “Bagaglio” e “Annullamento”:
• Garanzia Assistenza in viaggio: prestazione come da dettaglio riportato nella DIP (Documento Informativo Precontrattuale in allegato) NOBIS 203742891.
• Garanzia Rimborso Spese Mediche con differenti massimali prestabiliti in base alla destinazione del viaggio (Italia copertura fino a 1.000 euro /Europa e Mondo copertura fino a: 30.000 euro)
• Garanzia Assicurazione Bagaglio: copertura massima 1000 euro in caso di smarrimento/furto o danneggiamento del bagaglio
• Garanzia Assicurazione Annullamento Viaggio: Costo totale del viaggio (fino a 7.500 euro per persona)
La polizza prevede le garanzie anche in caso di malattia da Covid-19 e copertura anche in caso di malattie preesistenti.
Note Importanti
Le informazioni suindicate riportate potrebbero subire, prima della partenza, variazioni in base all’operativo dei voli e alle diverse stagioni delle partenze.
Eventuali modifiche e/o aggiornamenti rilevanti saranno comunque forniti in fase di conferma del viaggio.
Ove previsto, il supplemento per “piccolo gruppo” verrà rimborsato o scalato dal saldo al raggiungimento del minimo di partecipanti.
La eventuale camera singola non è garantita nel ryokan di Hakone e nel tempio.
