
Quota Volo
da 1.520 €
Supp. Small Group
(10 Pax) 200 €
Supp. Singola
Quota Viaggio
4270 € (base 12 pax)
Supp. Small Group
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La Patagonia tra Argentina e Cile, un percorso tra le icone sognate di questo territorio. Buenos Aires: storie di immigrazione e resistenza.
Questo viaggio è un’esperienza profonda tra la Patagonia argentina e cilena. Si attraversa la frontiera per ammirare le montagne più belle, dal “Parco Nazionale dei Ghiacciai” al “Parco nazionale Torres del Paine” fino all’estremo sud, la Terra del Fuoco. Protagonista è la bellezza paesaggistica: si ammira il famoso ghiacciaio Perito Moreno, si cammina ai piedi del Cerro Torres e Fitz Roy, Torres del Paine, si attraversa lo Stretto di Magellano e una volta a Ushuaia si esplora in barca il Canale di Beagle, scivolando sull'acqua sotto le ali di cormorani imperiali e procellarie giganti. Il viaggio ha una importante componente naturalistica e di escursionismo. Gli incontri e le visite di approfondimento sono previsti prevalentemente durante il soggiorno a Buenos Aires che ci accoglie con la sua anima esuberante e cosmopolita. Mentre le contraddizioni delle politiche sociali le ferite della dittatura sono ancora presenti nella quotidianità della gente. Visita alla Cooperativa Pipinas Vivas destinataria delle quote progetto.

Plus Solidale
A Buenos Aires saremo accompagnati dalla nostra referente per un approfondimento sugli aspetti dei diritti umani. Avremo modo di comprendere il passato e conoscere come è cambiato il paese. Sono previsti incontri con diverse realtà ed iniziative sociali della capitale: visita guidata al quartiere de La Boca nella sua genesi storica e nella realtà odierna, Museo Hotel de Los Inmigrantes, Università de Las Madres de Plaza de Mayo (da marzo a novembre), visita de la ESMA (Museo della memoria sui crimini della dittatura militare).
Highlights & Gallery del viaggio
Itinerario |
Che passione!
1° GIORNO: PARTENZA
2° GIORNO: Buenos Aires – El Calafate
Arrivo all’aeroporto di Buenos Aires la mattina molto presto. Trasferimento in pulmino dall’aeroporto internazionale all’aeroporto nazionale per il volo a El Calafate. Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione.
3° GIORNO: El Calafate - Navigazione sul lago Argentino e ghiacciaio Perito Moreno
Oggi è il grande giorno del ghiacciaio Perito Moreno. L’escursione include sia una navigazione che una camminata. La navigazione sul Lago Argentino si snoda tra i grandi blocchi di ghiaccio chiamati “tempanos”che si staccano dal fronte del ghiacciaio e lentamente vanno alla deriva assumendo forme disegnate dallo scioglimento, dal vento e dall’acqua. Navigare davanti al ghiacciaio Perito Moreno e percorrere le comode passerelle ci permette di apprezzare in pieno la magnificenza del ghiacciaio e in particolare il suo fronte di ca. 4 km che si erge per oltre 30 metri fuor d’acqua. Rientro nel tardo pomeriggio.
4°, 5° e 6° GIORNO: El Chalten – Fitz Roy e Cerro Torres
Sempre parte del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano ai piedi del Fitz Roy, considerata la montagna più bella della catena delle Ande, a zone di lagune e laghi ghiacciati di montagna e al mitico e sempre discusso Cerro Torres.
Ci sono attività per tutti i gusti: dalle piacevoli passeggiate o escursioni in pulmino al Lago del Desierto fino a camminate in quota per l’intera giornata.
Il quarto giorno ci spostiamo da El Calafate a El Chalten. Il giorno successivo per i camminatori proponiamo un’escursione a piedi di 8-9 ore in totale alla base (Laguna de Los Tres) del colosso granitico del Fitz Roy. Sviluppo complessivo 24 km (da Rio Electrico), dislivello +1000 -1250 m.
Il sesto giorno camminata con guida a Laguna Torres, ai piedi dell’omonimo Cerro. Sviluppo complessivo 18 km, dislivello +600/-600 m, circa 6 ore totale.
7° GIORNO: El Chalten – Puerto Natales (Cile)
Trasferimento in pulmino in privato a Puerto Natales passando la frontiera con il Cile. Circa 500 km, tempo di percorrenza da 6 a 8 ore dipendendo dalla frontiera. Arrivo e trasferimento in hotel.
Il confine politico tra Argentina e Cile corre sulla cresta delle Ande unendo idealmente le cime più alte. In realtà la cordigliera delle Ande è un unicum geografico come due facce della stessa medaglia: a Puerto Natales arriveremo all’oceano Pacifico, sbocco naturale dei fiordi cileni formati dalle pendici delle Ande che affondano in mare. Qui i picchi del Parco Nazionale Torres del Paine sembrano i fratelli delle montagne de El Chalten.
8° GIORNO: Paine – Valle del Francese
Partiamo la mattina presto da Puerto Natales e arriviamo al Parco Nazionale Torres del Paine attraversando strade panoramiche con varie fermate nei punti più spettacolari.
Abbiamo a disposizione il pulmino e due guide in modo che il gruppo possa dividersi a seconda delle preferenze. Un gruppo potrà visitare i punti panoramici del parco in pulmino e fermarsi per percorrere brevi sentieri. L’altro gruppo potrà fare una camminata di circa 8 ore all’anfiteatro naturale della “Valle del Francese”, 20 km circa andata e ritorno, dislivello +900-900.
9° GIORNO: Paine – Mirador de las Torres
Di nuovo nel parco, di nuovo la possibilità di formare due gruppi per venire incontro alle esigenze di tutti. Per i camminatori oggi andiamo al Mirador de las Torres sulla sponda della laguna glaciale dove si specchiano le Torri: 22 km circa andata e ritorno, dislivello +1000-1000. Rientro tutti in serata a Puerto Natales.
10° GIORNO: Puerto Natales – Punta Arenas
Da Puerto Natales ci dirigiamo verso sud fino ad arrivare a Punta Arenas. Questa città, in altri tempi molto famosa, ricca e importante, si trova sullo Stretto di Magellano e prima dell’apertura del Canale di Panama era la tappa obbligata per arrivare ai porti del Pacifico venendo dalle coste dell’Atlantico. Punta Arenas è stata la base dei grandi “feudatari” della Patagonia fino circa la metà del XX° Secolo. Questa città ha fatto la storia della Patagonia e ne ha determinato il “carattere sociale”, le cui vestigia sono ancora visibili nei palazzi e nei musei. Pernottamento.
11° GIORNO: Punta Arenas – Ushuaia attraversamento dello Stretto di Magellano.
Partenza la mattina presto da Punta Arenas in direzione est. Arriviamo all’imbarco per attraversare lo Stretto di Magellano, sempre in territorio cileno. Una volta nell’Isola Grande della Terra del Fuoco e dopo un altro centinaio di chilometri siamo di nuovo in Argentina. Percorriamo la strada in direzione nord/sud paralleli alla costa atlantica fino ad arrivare alla cordigliera delle Ande che in questa zona si trova posizionata in direzione Ovest/Est, che dobbiamo quindi attraversare al passo Garibaldi per arrivare a Ushuaia sulla costa del Canal Beagle.
12° GIORNO: Ushuaia Parco Nazionale Terra del Fuoco
La Tierra del Fuego è un arcipelago di isole boscose poco abitate a una distanza di più 3.000 km da Buenos Aires, tra lo Stretto di Magellano e il Canal Beagle. A queste latitudini estreme la natura appare al suo stato puro: l’oceano, i canali, i fiordi, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. Tra gli attrattivi principali si menziona il Parque Nacional Tierra del Fuego e il Canal Beagle. La mattina partiamo in pulmino per la visita al parco. Seguendo la costa si toccano i punti più panoramici fino al termine della Ruta 3 a Lapataia. Spostamenti in pulmino e camminate su facili sentieri, la camminata più lunga è di ca.8 km con dislivello di 300 m. Rientro nel tardo pomeriggio.
13° GIORNO: Ushuaia – Navigazione sul Canal Beagle
La mattina navigazione sul Canal Beagle. Ai confini meridionali del mondo colonizzato, questo collegamento bioceanico presenta in poche miglia una sorprendente abbondanza di aspetti naturalistici, storici e financo letterari. Visita al famoso faro “Les Eclaires” e breve sbarco su uno degli isolotti dell’arcipelago Bridges per apprezzarne la posizione e l’associazione vegetale.
14° GIORNO: Ushuaia - Buenos Aires
Partenza la mattina in aereo per Buenos Aires. All’arrivo trasferimento in hotel nel centro della città. Incontro con la guida per visita al quartiere di San Telmo, cena e serata di tango.
15° GIORNO: Buenos Aires
Accompagnati dalla guida, si visita prima il centro storico della città quindi il quartiere de La Recoleta, Los Parques de Palermo e il centro del quartiere Palermo, Plaza Serrano tra bar, ristoranti e i migliori negozi di design argentino. Pranzo a La Pastrana, “ristorante recuperato” gestito da una cooperativa di lavoro. Nel pomeriggio visita al quartiere La Boca. Rientro in hotel. Serata libera.
16° GIORNO: Buenos Aires - Pipinas Viva
Alle 8.00 vi passa a prendere il pulmino per andare a visitare il progetto della cooperativa “Pipinas Viva”, eletto da Viaggi Solidali come beneficiario della quota progetto del vostro viaggio. Vedi Scheda Progetto. Pranzo incluso nella struttura. Rientro in serata a Buenos Aires. Possibilità di andare a vedere uno spettacolo di tango o una milonga.
17° GIORNO: Visita alla ESMA e Museo de los Inmigrantes
Il programma odierno è incentrato sugli anni della dittatura militare in Argentina e sulla violazione dei diritti umani da essa perpetrata. Questi temi, tuttora molto sentiti nel Paese, sono ufficialmente riconosciuti come meritevoli di ampia e precisa divulgazione. Visita guidata al Museo della Memoria sito ESMA. Nel pomeriggio visita al Museo de Inmigrantes. Si tratta del luogo dove venivano accolte le persone che arrivavano con le navi da tutta Europa e in grandissimo numero dall’Italia.
18° GIORNO: partenza per l’Italia
Giornata a disposizione fino all’orario del transfer in aeroporto.
Scheda tecnica del tour
Pernottamento e Pasti
Si dorme in piccoli hotel, in alcuni casi a gestione familiare, in camere doppie con bagno e biancheria completa. A pranzo principalmente mangeremo al sacco durante le escursioni per goderci al massimo i paesaggi e la natura. La cena è al ristorante consigliato dall’accompagnatore o seguendo l’orientamento del gruppo. La cucina argentina, anche se basata sulla carne (la migliore del mondo) è molto variata e si trovano sempre piatti alternativi e perfino vegetariani!
Trasporti:
Due spostamenti interni sono in aereo dovuto alle grandi distanze da percorrere. Mentre per il tratto El Calafate – Ushuaia privilegiamo un lungo percorso in pullman che permette di apprezzare e interiorizzare la vastità del territorio e in particolare di passare da vari ecosistemi: steppa desertica, praterie verdi, boschi e montagne attraversando anche lo Stretto di Magellano per arrivare nella mitica Isla Grande de la Tierra del Fuego.
Documenti e Salute
Per viaggiare è necessario il passaporto con validità superiore a sei mesi. Non ci sono particolari protocolli sanitari da seguire in questo viaggio, né vaccini o profilassi.
Clima per questo viaggio
L’Argentina si trova nell’emisfero Sud, quindi le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. Da dicembre a marzo scoppia l’estate ed il clima a Buenos Aires può essere molto caldo e anche umido mentre in Patagonia, dovuto alle basse latitudini, il clima è più fresco ma soprattutto molto instabile, nonostante la tendenza sia anche qui verso un maggior calore rispetto alla norma. L’ambiente naturale in Patagonia, al di là dell’aspetto climatico, è estremamente amichevole: non ci sono animali o piante pericolose con l’eccezione del puma che però non si avvicina ai gruppi umani.
Cosa comprende questo tour

La quota comprende
Quota di iscrizione, comprensiva di assicurazioni “Assistenza alla persona”, “Spese mediche”, “Bagaglio” e “Annullamento”.
Tutti i pernottamenti e le colazioni. Trasferimento da e per l’aeroporto internazionale, in/out aeroporto nazionale (Buenos Aires).
Trasferimento in pulmino: El Calafate aeroporto – El Chalten – El Calafate.
Tutte le escursioni previste:
• Passerelle al ghiacciaio Perito Moreno e navigazione Lago Argentino
• Guida per camminata al Cerro Torres e Fitz Roy
• Trasporto per escursione precedente
• Trasporto in pulmino da El Chalten a Ushuaia, passando per Puerto Natales, Parque Nacional Torres del Paine, Punta Arenas, Stretto di Magellano
• Guida per i giorni al Parco Nazionale Torres del Paine
• Guida per visita al Parque Nacional Tierra del Fuego
• Navigazione sul Canal Beagle
• 2 visite guidate a Buenos Aires
• Visita al progetto Pipinas Viva (pranzo incluso)
• Accompagnatore in italiano durante tutta la durata del viaggio
• Quota di solidarietà per lo sviluppo di progetti locali (70 euro)

La quota non comprende
• Pranzi e cene
• Piccoli trasporti terrestri a Buenos Aires (taxi e metro)
• Le entrate ai parchi (circa 150 euro)
• Spostamenti in città a Buenos Aires.
• Trasferimento da e per aeroporti nazionali di Ushuaia e El Calafate
• Tutto quanto non espressamente citato alla voce “la quota comprende.
Assicurazione
ASSICURAZIONE INCLUSA NEL PACCHETTO:
Tutti i nostri viaggi sono coperti da polizza assicurativa NOBIS (già prevista ed inclusa nel pacchetto) per “Assistenza alla persona”, “Spese mediche”, “Bagaglio” e “Annullamento”:
• Garanzia Assistenza in viaggio: prestazione come da dettaglio riportato nella DIP (Documento Informativo Precontrattuale in allegato) NOBIS 203742891.
• Garanzia Rimborso Spese Mediche con differenti massimali prestabiliti in base alla destinazione del viaggio (Italia copertura fino a 1.000 euro /Europa e Mondo copertura fino a: 30.000 euro)
• Garanzia Assicurazione Bagaglio: copertura massima 1000 euro in caso di smarrimento/furto o danneggiamento del bagaglio
• Garanzia Assicurazione Annullamento Viaggio: Costo totale del viaggio (fino a 7.500 euro per persona)
La polizza prevede le garanzie anche in caso di malattia da Covid-19 e copertura anche in caso di malattie preesistenti.
Note Importanti
Si tratta di un viaggio “quasi comodo” dove la stanchezza degli spostamenti è pienamente compensata dalla magnificenza dei paesaggi.
