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Vacanze low cost: mai pensato all’Albania?

Aggiornamento: 6 ott 2022


Un paese che non ha nulla da invidiare a Grecia e Croazia. Tra spiagge incontaminate, siti archeologici, sapori del Mediterraneo e dei Balcani. Itinerario e fotogallery

L’Albania riparte da Genova: bastano  meno di due ore di volo per raggiungere Tirana, la capitale più giovane d’Europa. Si parte dal Cristoforo Colombo grazie ad AirOne, che collega il capoluogo ligure alla capitale albanese con due voli a settimana già in vendita in agenzia di viaggio e sul sito www.flyairone.it. Le sponde del Tirreno e dell’Adriatico sono di nuovo collegate, rinnovando un’antica tradizione che risale ai tempi dei Durazzo, nobile casata albanese divenuta tra le più potenti di Genova, famiglia di dogi i cui splendidi palazzi si possono ancora oggi ammirare tra i caruggi.

Non avete mai pensato all’Albania come meta di viaggi e vacanze? Allora per prima cosa dimenticate le immagini del passato: oggi l’Albania non è più un paese da cui si fugge, ma una destinazione che non ha nulla da invidiare ai paesi vicini come Grecia, Montenegro e Croazia.


L’Albania ha recentemente festeggiato i primi cent’anni di indipendenza nazionale, conquistata nel 1912, e messa alle spalle la complicata storia del XX secolo guarda con ottimismo al futuro, percorrendo a gran velocità il suo cammino di integrazione europea. Una stagione turistica potenzialmente lunghissima, da aprile a fine settembre, con un clima che ricorda da vicino quello del meridione d’Italia. Ancora nessun turismo di massa, se non quello degli stessi albanesi, che ad agosto rientrano dall’Italia per le vacanze estive. Per il resto un numero crescente di viaggiatori provenienti dall’Europa centro-settentrionale, più rapidi degli italiani nello scoprire le meraviglie nascoste dell’Albania. Eppure la lingua più parlata nel Paese è proprio l’italiano, simbolo dei legami profondi che l’uniscono all’Italia, e grande fortuna per gli italiani che lo visitano, senza necessità neppure di dove usare l’inglese per farsi capire. Se aggiungiamo anche i prezzi molto contenuti per il cibo, l’alloggio e i trasporti, davvero non resta che partire.

Con una superficie equivalente a quella di Piemonte, Liguria e Val d’Aosta e una rete stradale in continuo miglioramento, l’Albania si può visitare in una settimana, con più tranquillità in una decina di giorni. Il viaggio che vi propone Viaggi Solidali, in collaborazione con il Centro di Cultura Albanese, parte da Tirana, comodamente raggiungibile grazie al nuovo aeroporto internazionale intitolato a Madre Teresa, forse l’albanese più nota e venerata al mondo. In un paio di giorni potrete vivere appieno l’atmosfera della capitale: i suoi caffè all’aperto, la vivacità della centrale piazza Skanderbeg, i grandi parchi verdi e le ricche collezioni del Museo Storico Nazionale e della Galleria Nazionale d’Arte.


Si procede quindi per il nord, facendo sosta a Kruja, dove troverete pittoreschi souvenirs nel bazar d’epoca ottomana e vi incuriosirete per la storia di Skanderbeg, l’eroe nazionale albanese che qui lottò secoli fa contro l’invasione turca. Poco distante potrete gustare le delizie della cucina locale all’agriturismo Mrizi i Zanave, primo convivium di Slow Food in terra albanese, e poi ancora in viaggio sino a Scutari, la principale città dell’Albania settentrionale, con le sue antiche tradizioni risalenti al periodo veneziano. Da qui potrete prendere la via dei monti, trascorrendo qualche giorno facendo trekking tra le Alpi albanesi, al confine con il Montenegro, per un’autentica esperienza eco-turistica; oppure puntare in direzione del mare, a sud.

Il quarto e il quinto giorno di viaggio potrete scendere lungo la costa adriatica e ionica, toccando Durazzo, Valona e giungendo sino a Saranda, proprio di fronte all’isola di Corfù. È questa la cosiddetta Riviera, un lungo tratto di mare ancora incontaminato e costellato da spiagge di rara bellezza.



Dopo lunghi anni di assenza dagli scaffali delle librerie, finalmente ad aprile verrà pubblicata la prima guida turistica dell’Albania pensata specificamente per il pubblico italiano. Tirana e Albania, edita da Morellini e scritta da Francesco Vietti, socio di Viaggi Solidali, e Benko Gjata, direttore del Centro di Cultura Albanese di Torino. Una guida che invita a viaggiare in un’ottica di turismo responsabile, per viaggiatori attenti e rispettosi della cultura e dell’ambiente locale. Il modo migliore per visitare il mondo, il modo migliore per scoprire l’Albania.



Nel tempo ha sviluppato importanti collaborazioni con associazioni di migranti, ong e istituzioni locali impegnate sui temi dell’intercultura. Viaggi Solidali aderisce ad Aitr (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e propone itinerari di turismo responsabile in Albania, Kosovo e Macedonia, della durata di 10 giorni, con quote a partire da 925 euro volo escluso, con possibile partenze da Genova con AirOne.

I viaggi in Albania sono realizzati in collaborazione con il Centro di Cultura Albanese di Torino. Per info 011 4379468 www.viaggisolidali.it

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