Oggi ringraziamo i nostri viaggiatori
in Tanzania del 2018
per aver sostenuto l’associazione Albino Peacemakers
Oggi ringraziamo i nostri viaggiatori in Tanzania del 2018: con le loro quote di solidarietà (per un ammontare di 665 euro) si è riusciti a sostenere i progetti portati avanti dall’Associazione Albino Peacemakers, nata nel 2006 ad Arusha, una cittadina nella regione del Kilimanjaro su iniziativa di Martha Mganga, donna tanzaniana albina che da giovanissima decide di dedicare la sua vita al sostegno di persone albine come lei, che in Tanzania vivono spesso in condizioni di emarginazione e grandi difficoltà.
Paola Mignini, referente Italia dell’Associazione, ci scrive:
Cari amici viaggiatori, per il secondo anno consecutivo porto a voi e a Viaggi Solidali i ringraziamenti di Martha per la vostra sensibilità e per il vostro supporto all’Associazione Albino Peacemakers. Ricordo ancora la voce gioiosa di Martha che ad agosto mi telefonò subito dopo la vostra visita al Centro. Mi disse di essere rimasta molto colpita dal calore che voi le avevate trasmesso e si disse molto sorpresa di aver trovato, in persone che vivono lontano e che non sono a contatto con il problema dell’albinismo, tanto interesse e tanto desiderio di aiutare.
Dal giorno della vostra visita
al centro abbiamo affrontato nuove sfide
Cure mediche, corsi formativi,
lotta all’emarginazione e attività educative
Dal giorno della vostra visita al Centro, in seguito a richieste di aiuto di persone provenienti da varie parti della Tanzania, Albino Peacemakers ha dovuto affrontare nuove sfide, quali: cure sanitarie a tre persone malate di cancro alla pelle; presa in carico di diciassette nuovi bambini provenienti da Morogoro, che hanno iniziato a gennaio la prima elementare; sostegno ad altre quattro donne albine per le quali, grazie alla collaborazione gratuita di un sarto professionista, è stato attivato un corso di cucito; visita a tre bambini albini con handicap che vivono nei pressi di Singida in condizioni di totale emarginazione; attività di formazione nel Centro di Kabanga (nella città di Kigoma), in cui vivono persone albine che non possono stare presso le proprie famiglie.
Martha è sempre in contatto
con le amministrazioni locali
…che però non sostengono a sufficienza
le attività di Albino Pacemakers
Nello svolgere queste attività, Martha è sempre in contatto con le amministrazioni locali che, tuttavia, non elargiscono denaro per supportare le attività del progetto, pertanto, mancando di un sostegno economico costante, Albino Peacemakers a volte non riesce a mandare avanti in modo continuativo la cura alle persone che vivono in regioni lontane da Arusha. Nonostante questo, Martha non dice mai di no a coloro che bussano alla sua porta ed è proprio questo che ammiro in lei: la sua tenacia, il suo coraggio e la sua capacità di “credere ai miracoli”, nella convinzione che tutto sia possibile con l’aiuto delle persone che le vogliono bene.
Tra queste persone ci siete anche voi e la vostra presenza nel piccolo Centro di Albino Peacemakers è stato un contributo fondamentale che, oltre al supporto economico – quest’anno pari a € 665 – ha donato a Martha tanto coraggio per continuare a realizzare i sogni di tante persone albine come lei, che lottano per la giustizia e riscatto sociale per se stesse e per i propri figli. Rivolgendo il pensiero ai sogni, quelli realizzati e quelli ancora da realizzare, voglio condividere con voi le parole di Dorcas – una delle sarte che anche voi avete conosciuto – che un giorno mi disse:
A scuola tutti mi deridevano e nel villaggio parlavano male di me alle mie spalle. La maggior parte delle persone pensa che noi albini non siamo capaci di fare niente, né lavorare, né studiare. Sentire ogni giorno queste parole fa male! […] Mi piacerebbe avere un altro figlio e diventare una persona importante all’interno della società, per dimostrare a tutti che anche noi albini possiamo farcela. Anche noi possiamo raggiungere traguardi e avere successo nella vita! Ahsante sana di cuore a tutti voi!
Paola Mignini Referente Italia dell’Associazione Albino Peacemakers
“Mi piacerebbe avere un figlio
e diventare una persona
importante nella società…
