
Quota Volo
da 150 €
Supp. Small Group
(6/7/8/9 pax) 210 €
Supp. Singola
€ 230
Quota Viaggio
1385 €
Supp. Small Group
Non previsto
Un viaggio che da città antiche e ricche di storia si spinge là, dove la natura è padrona incontrastata
830_21
Viaggiare in Andalusia Orientale, è conoscere l’altra faccia di una regione ricca per antonomasia. Attraversandola, sembrerà a volte di essere molto più lontani: parrà di avere lasciato l’Europa.
Il viaggio in questa regione regala emozioni: città uniche e dense di storia come Granada e Úbeda; i borghi dell’Alpujarra e zone montuose come la riserva di Cazorla, dove si trova l’omonimo paese. E poi la natura. Maestosa nella zona desertica del Gorafe, dove ammirandone le profondità ci si sente veramente piccoli; incontrastata nel Parco Naturale di Cabo de Gata, in provincia di Almeria, dove la costa è pressoché deserta ed il cielo ancora più vicino, perché l’inquinamento luminoso praticamente non esiste.

Plus Solidale
Trascorreremo un’intera mattina insieme alla Fondazione Escuela de Solidaridad di Granada, che accoglie ed aiuta nel reinserimento in società bambini, donne e uomini di diversi paesi e contesti sociali, senza distinzione né discriminazione, attraverso progetti di scolarizzazione, l’inserimento nel mondo del lavoro e l’acquisizione di un mestiere, la reintegrazione nelle famiglie di origine con aiuti economici e sostegni di vario tipo. Alla Fondazione verrà destinata la nostra quota solidale.
Ma gli incontri non si fermano qui: nell’Alpujarra conosceremo produttori di un’economia circolare, e poi in una zona tra le più intensive per la coltivazione dell’ulivo, un piccolo produttore di olio di oliva che ci racconterà la sua storia.
Highlights & Gallery del viaggio
Itinerario |
Andalusia Orientale sotto le stelle di un cielo unico
GIORNO 1: ITALIA – MALAGA - NERJA
Partenza dall’Italia ed arrivo a Malaga. Seconda città dell’Andalusia dopo Siviglia, si affaccia sul Mar Mediterraneo con un importante porto commerciale. Il suo centro storico è divenuto meta di viaggiatori, anche grazie alla sua rinnovata offerta culturale.
Con un mezzo privato, percorreremo un tratto di costa per raggiungere la piccola città di Nerja, dove è previsto il pernottamento.
Nerja, tipica città andalusa dalle case bianche e strade acciottolate, è rimasta relativamente intoccata dall’assalto del turismo di massa: ha mantenuto l’aria di un gradevole luogo di villeggiatura senza esserne svilita; al contempo è cosmopolita, vitale. Le sue spiagge
sono curate, il Balcon d’Europa, una terrazza panoramica protesa sul mare. Trascorreremo qui la notte con cena libera.
GIORNO 2: CUEVAS DI NERJA- ALPUJARRA-GRANADA
Dopo la colazione libera, lasciamo l’albergo e andiamo a visitare le Cuevas di Nerja, una delle formazioni geologiche più antiche d'Europa. Gli storici ne attribuiscono l'origine a un milione di anni prima di Cristo: la formazione del nucleo principale del complesso risalirebbe a circa 40.000 anni fa. Scoperte alla fine degli anni ‘50, durante le operazioni di scavi furono ritrovati resti umani, pitture rupestri e utensili di ceramica risalenti al Neolitico.
Dopo la visita alle grotte, ci sposteremo verso la regione dell’Alpujarra, a sud della Sierra Nevada, che si estende fino alle province di Granada e di Almeria. Caratterizzata da un paesaggio brullo punteggiato dai tipici paesini bianchi di origine moresca, dove il tocco di colore è dato dalle jarapas, variopinti tappeti tipici della zona, creati con materiali di recupero di stoffe: un esempio antico di riuso dei materiali!
Passeggeremo nella piccola Capileira alla scoperta di alcune botteghe di artigianato e prodotti locali; dopo il pranzo incluso faremo una visita al piccolo borgo di Pampaneira
Nel pomeriggio ci sposteremo a Granada dove pernotteremo. La sera e la cena sono libere.
GIORNO 3: GRANADA
Una delle 10 città più visitate della Spagna, Patrimonio dell’Umanità Unesco, Granada è una città dalle molte anime. La sua ricchezza culturale, influenzata da arabi, cattolici ed ebrei, la rende una meta imperdibile. Nel VIII secolo i popoli musulmani dell'Africa settentrionale avanzarono verso la Spagna, e Granada fu occupata dagli arabi per 800 anni. Il ruolo di Granada aumentò gradualmente, diventando in quel periodo una delle città più ricche d'Europa fino a trasformarsi in un vero e proprio regno con il complesso di palazzi-fortezza dell’Alhambra. Nel 1492 la città fu riconquistata dai re cattolici Ferdinando e Isabella, costringendo gli arabi e gli ebrei a convertirsi o a fuggire dal paese.
Inizieremo la visita della città, dopo la colazione inclusa, partendo dal periodo della reconquista e dai suoi simboli: la Cattedrale e la Cappella Reale. Dedicata alla Vergine dell’Incarnazione, la Cattedrale poggia le fondamenta accanto alle fondamenta di un’antica moschea. Iniziata nel 1518, ci sono voluti quasi 200 anni per ultimarla: il risultato è una favolosa mescolanza di stili, dal gotico al barocco, con una chiara impronta rinascimentale.
La vicina Cappella Reale, luogo di sepoltura di Isabelle e Ferdinando, ospita nella sacrestia la collezione delle opere d’arte della regina.
Dopo il pranzo libero e un po’ di meritata siesta, esplorazione del quartiere arabo della città nonché il nucleo originario, l’Albaicín: un intreccio di stradine e case bianche, che si inerpicano sulla collina di fronte all’Alhambra. Un tempo il quartiere ospitava numerose moschee, che dopo la reconquista vennero sostituite da chiese cattoliche. I miradores del quartiere ripagheranno lo sforzo di esservi giunti salendo per le vie acciottolate con bellissime viste panoramiche sull’Alhambra. Infine, ci sposteremo verso l’affascinante quartiere di Sacromonte sulla collina di Valparaiso nel XV secolo qui si stabilì un grande gruppo di zingari spagnoli, i gitani. Costruirono le loro abitazioni sulle colline sotto forma di dimore rupestri, alle quali il quartiere deve la sua fama. Nel XVI secolo alla collina di Valparaiso venne attribuito lo stato di montagna sacra, poiché si pensava che, all'interno delle grotte, potessero trovarsi i resti di San Cecilio, il santo patrono della città: da qui il suo nome.
GIORNO 4: GRANADA
Dopo la colazione (inclusa) la giornata inizia con la visita dell’Alhambra, il complesso di palazzi- fortezza medievale considerato uno dei più importanti monumenti della Spagna.
Costruita dagli arabi nel XIII secolo sul colle Sabika di Granada, dopo che i re cattolici conquistarono la città nel 1492, occuparono anche questo palazzo. Nel 1526, il nipote Carlo V commissionò la costruzione di un palazzo in stile rinascimentale al centro dell'Alhambra. Una caratteristica del complesso consiste nelle numerose e bellissime decorazioni in stile andalusí. Inoltre i suoi patios, i giardini e le fontane rivelano un ingegno ed una raffinatezza architettonica elevatissimi.
Il resto della giornata è libero, per godere la città a proprio piacimento.
La sera, possibilità di assistere ad uno spettacolo di flamenco nel quartiere di Sacromonte con prenotazione obbligatoria. È possibile prenotare il solo spettacolo o anche la cena.
GIORNO 5: GRANADA – BAEZA - ÚBEDA
Prima di lasciare Granada, trascorriamo la mattina presso la Fondazione Escuela de Solidaridad, che accoglie ed aiuta nel reinserimento in società, bambini, donne e uomini di diversi paesi e contesti sociali, senza distinzione né discriminazione, attraverso progetti di scolarizzazione, l’inserimento nel mondo del lavoro e l’acquisizione di un mestiere, la reintegrazione nelle famiglie di origine con aiuti economici e sostegni di vario tipo. Qui parteciperemo ad uno dei loro laboratori, e, prima di congedarci, pranzeremo insieme a loro.
Nel primo pomeriggio lasciamo Granada con un bus privato per visitare la città di Baeza, insieme alla vicina Úbeda, preziosa testimonianza dell’architettura rinascimentale in Andalusia.
La visiteremo percorrendo le vie del centro, soffermandoci sulla Cattedrale della Nativitá de Nuestra Señora de Baeza, il Palacio de Jabalquinto dalla facciata gotica e con un bel patio all’interno. Le strade del centro sono in stile medioevale: strette, acciottolate e con case addossate sui due lati.
Verso sera ci recheremo a Úbeda dove pernotteremo. La cena e la sera libera permetteranno di esplorare il centro città che regala un fascino tutto particolare con le luci della sera.
GIORNO 6: ÚBEDA
Dopo la prima colazione libera, faremo visita ad un produttore locale di olio di oliva, per conoscere meglio questa coltura così familiare anche per noi, davvero peculiare in questa regione. Dopo una piccola degustazione, ci recheremo ad Úbeda che visiteremo dopo il pranzo libero e un po' di relax. L’architettura rinascimentale della città prevale su un centro storico di forma quadrata che ha origini ben più lontane che risalgono al 400 a.c. I romani di Augusto fondarono un centro che ora si trova a qualche chilometro: Úbeda la Vieja.
La Sinagoga del Agua, ora uno dei suoi monumenti principali: di origine medioevale, prende il nome dalla vasca utilizzata per i bagni purificatori della tradizione ebraica che qui si svolgevano. Scoperta per caso da un imprenditore durante alcuni lavori immobiliari in quello che un tempo era un parrucchiere per donne, le mura della vecchia casa, hanno custodito per secoli un tesoro nascosto. Secondo i primi studi, risalirebbe ad un’epoca antecedente il XIV secolo. Nel 2007 iniziarono i lavori di recupero che si conclusero nel 2010, anno in cui la sinagoga apre le sue porte al pubblico.
Ma la visita non si ferma qui: scopriremo, passeggiando per le vie del centro storico, monumenti come la Sacra Capilla del Salvador, l'ospedale di Santiago e l’ Iglesia de Santa Maria de los Reales Alcázares.
La sera è libera, pernottamento a Úbeda.
GIORNO 7: CAZORLA – DESERTO DEL GORAFE – SAN JOSE
Dopo la prima colazione libera, ci recheremo, con un mezzo privato, nella piccola città montana di Cazorla: a 830 metri s.l.m. si trova nel versante occidentale dell’omonima sierra, una vasta area di gole e foreste dalla vegetazione montana.
Cazorla ha come simbolo, oltre al profilo del paese bianco accucciato nella conca su cui sovrastano le rovine del castello, la cattedrale di Santa Maria. Nel cuore del centro storico, la cattedrale di Santa Maria fu danneggiata da un’inondazione del XVII secolo e poi messa a fuoco dalle truppe francesi: restano della chiesa due imponenti pareti, una cappella affrescata e le fondamenta, che poggiano sul fiume sottostante. Passeggeremo nelle vie sotterranee e poi nel
centro città, dove ci fermeremo per il pranzo libero. Nel pomeriggio ci sposteremo a sud, verso la meravigliosa zona desertica del Gorafe, dove faremo un’escursione guidata in 4X4 per ammirane le incredibili formazioni. In particolare, la zona chiamata Los Colaraos per la particolare tonalità delle rocce che compongono vallate e canyon.
Verso sera ci spostiamo verso il Parco Naturale di Cabo de Gata-Níjar, affacciato sul mare. Cena libera e pernottamento a San José.
GIORNO 8: SAN JOSE
Il nostro viaggio è iniziato sul mare, ed ora vi abbiamo fatto ritorno. Siamo a San José, nel Parco Naturale di Cabo de Gata-Níjar: caratterizzato da formazioni vulcaniche che arrivano al mare, lunghe incontaminate spiagge libere dalla cementificazione che tanto caratterizza altre parti della regione. Il blu del mare ed un cielo che non conosce inquinamento luminoso, per questo più vicino al nostro sguardo sono l’incanto della giornata. Dopo la prima colazione libera, ci avventuriamo alla scoperta della zona, con una passeggiata nel Parco Naturale, tra le sue formazioni rocciose, le montagne brulle che fanno da sfondo, e il mare orlato di bellissime spiagge: playa de los Genoveses e playa del Monsul. Una giornata da trascorrere in lentezza.
Il pranzo e il resto della giornata sono liberi.
GIORNO 9: SAN JOSE- CABO DE GATA- MALAGA
Dopo la prima colazione libera e il check out, ci sposteremo nella zona della salina del Parco Naturale, ancora adesso attiva e paradiso del birdwatching; visiteremo poi un punto panoramico in cima al capo, con il suo faro ed il vento che spesso increspa il mare sulle rocce nere.
Pranzeremo in un ristorante della zona e poi rientreremo verso Malaga, per la nostra ultima sera libera ed una passeggiata tra le eleganti vie del centro animato di ristoranti, taperie e molta vita notturna.
GIORNO 10: RIENTRO IN ITALIA
Trasferimento privato verso l’aeroporto di Malaga e partenza per l’Italia
NOTA BENE: il programma ed i costi possono variare in base alla singola data di partenza per cui per ogni partenza faranno fede programma e costi inviati al momento dell’iscrizione.
Cosa comprende questo tour

La quota comprende
La quota comprende:
> Quota di iscrizione, inclusa di assicurazioni “Assistenza alla persona”, “Spese mediche”, “Bagaglio” e “Annullamento trattamento di pernottamento (a Nerja; a Úbeda, a San Jose, Malaga) e pernottamento con prima colazione in hotel (Granada).
> 3 pranzi (Capileira, presso la Escuela de Solidaridad e a Cabo de Gata).
> Gli ingressi a musei e siti previsti nel programma.
> Laboratorio e degustazione di olio.
> Escursione in 4x4 a Gorafe.
> Minibus privato con autista, il transfer dall’aereoporto all’hotel.
> I pasti previsti come da programma
> Accompagnamento in lingua italiana e guide turistiche specializzate come previsto dal programma.
> Quota di solidarietà per lo sviluppo di progetti locali (35 euro).

La quota non comprende
> volo aereo A/R per Malaga
> tutte le colazioni ad eccezione di Malaga, i pasti liberi (circa 10/15 euro l’uno), cena e spettacolo di Flamenco (60 euro - esperienza facoltativa, da prenotare in fase di iscrizione)
> spese personali e mance.
Scheda tecnica del tour
Pernottamento e Pasti
Il pernottamento è previsto presso piccole strutture ricettive, B&B, guest houses a conduzione familiare.
Trasporti:
Minibus privato con autista
Documenti e Salute
Carta di identità in corso di validità. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Assicurazione
Assistenza alla Persona, Spese Mediche, Bagaglio ed Annullamento.
I nostri viaggi sono coperti da polizza ERGO (Polizza n. 69180175-PV19), compagnia specializzata nelle coperture assicurative del
turismo. Per maggiori informazioni clicca qui
Clima per questo viaggio
Temperato lungo le coste, con maggiori escursioni termiche verso l’interno, in particolare nelle aree montane. Le temperature estive sono elevate, mentre primavera ed autunno regalano giornate fresche e gradevoli. Consigliamo sempre un abbigliamento a strati

RACCOMANDAZIONI COVID - 19
Raccomandiamo ai partecipanti di verificare prima della partenza l’eventuale documentazione necessaria secondo le normative nazionali e regionali vigenti al momento dell’effettuazione del viaggio.
Note Importanti
Le informazioni suindicate riportate potrebbero subire, prima della partenza, variazioni in base all’operativo dei voli e alle diverse stagioni delle partenze.
Eventuali modifiche e/o aggiornamenti rilevanti saranno comunque forniti in fase di conferma del viaggio.
Ove previsto, il supplemento per “piccolo gruppo” verrà rimborsato o scalato dal saldo al raggiungimento del minimo di partecipanti.
