Quota Volo
da 1750 € (incluso bagaglio da 23KG in stiva, tasse e diritti di emissione)
Supp. Small Group
Non previsto
Supp. Singola
partenza in 10 partecipanti: 120 €
Quota Viaggio
4370 € (base 12 pax)
Supp. Small Group
Non previsto
Buenos Aires, Ushuaia, penisola Valdes, ghiacciai e incontri sociali, sognando la Patagonia!
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Questo viaggio è un esperienza naturalistica intensa, si percorrono, infatti, distanze notevoli ed importanti, dall’estremo sud, Terra del Fuoco, alle coste dell’Atlantico con la sua fauna marina. Protagonista è la grande diversità paesaggistica dell’Argentina, si ammira il famoso ghiacciaio Perito Moreno, si cammina ai piedi del Cerro Torres, e poi si giunge a Penisola Valdes, santuario di mammiferi marini e dei pinguini. Si esplora in barca il Canale di Beagle, scivolando sull'acqua sotto le ali di cormorani imperialie procellarie giganti, in volo sino a Ushuaia.
Il viaggio ha una grandissima componente naturalistica e di escursionismo. Le visite sociali sono previste prevalentemente durante la visita di Buenos Aires: che accoglie con la sua atmosfera bohemien e il suo carattere esuberante e cosmopolita.
Plus Solidale
A Buenos Aires saremo accompagnati dalla nostra referente per un approfondimento sugli aspetti dei diritti umani. Avremo modo di comprendere il passato e conoscere come è cambiato il paese. Sono previsti incontri con diverse realtà ed iniziative sociali della capitale: visita Hotel BAUEN, che fa parte del movimento delle fabbriche recuperate; visita guidata al quartiere de La Boca nella sua genesi storica e nella realtà odierna; Museo Hotel de Los Inmigrantes; Università de Las Madres de Plaza de Mayo (da marzo a novembre); visita de la ESMA (Museo della memoria sui crimini della dittatura militare).
Highlights & Gallery del viaggio
Itinerario |
Che passione!
PROGRAMMA VIAGGIO
22 sett 1° GIORNO: PARTENZA
23 sett 2° GIORNO: Buenos Aires – Trelew – Puerto Piramides
Arrivo a Buenos Aires e volo in coincidenza per Trelew. Attraverseremo la cittá di Buenos Aires per cambiare aeroporto e in attesa dell’orario di partenza del volo per Trelew faremo una prima visita introduttiva della cittá.
All’arrivo a Trelew ci aspettano con il pulmino per andare a Puerto Piramides. Un minuscolo paesino di solo 500 persone, affacciato su una baia di sabbia color oro. Verso est si estende una spiaggia chilometrica con alle spalle dune di sabbia e strati di conchiglie fossilizzate, il tutto assolutamente naturale e selvaggio.
24 sett 3° GIORNO: Puerto Piramides- Penisola Valdés riserve faunistiche. Visita alla pinguinera dell’estancia San Lorenzo
Nella penisola vi sono varie zone riservate all’osservazione dei mammiferi marini. In particolare, la Caleta Valdés, una lunga lingua di terra parallela alla costa ed aperta al mare da un solo lato, crea una stretta baia naturale che offre rifugio a diverse specie di mammiferi marini e di uccelli e un paesaggio assolutamente unico. Lungo il tragitto ci fermeremo in vari punti per avere una panoramica della costa e delle sue colonie dipinguini, leoni ed elefanti marini. Nel tardo pomeriggio visitiamo la pinguinera dell’Estancia San Lorenzo.
25 sett 4° GIORNO: Puerto Piramides – avvistamento balene
Mattinata libera a Puerto Piramides. Possibilità di lunghe passeggiate sulla spiaggia che la bassa marea scopre per centinaia di metri in un paesaggio in continuo cambiamento. Dipendendo dalle condizioni climatiche, faremo la navigazione per avvistare la balena Franca Austral.
26 sett 5°GIORNO: Trelew – Ushuaia
In mattinata aereo per Ushuaia.Arrivo e trasferimento in hotel. La Tierra del Fuego è un arcipelago di isole boscose poco abitate a una distanza di più 3.000 km da Buenos Aires, tra lo Stretto di Magellano e il Canal Beagle. A queste latitudini estreme la natura appare al suo stato puro: l’oceano, i canali, i fiordi, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. Tra gli attrattivi principali si menziona il Parque Nacional Tierra del Fuego e il Canal Beagle.
Nel pomeriggio dipendendo dal tempo faremo una camminata verso l’Estancia Tunnel sulla costa nord est del Canal Beagle oppure una visita di esplorazione della cittá, visita al Museo del Presidio. Tardo pomeriggio a disposizione.
27 sett 6° GIORNO: Ushuaia: Navigazione sul Canal Beaglee Parco Terra del Fuoco
La mattina navigazione sul Canal Beagle. Ai confini meridionali del mondo colonizzato, questo collegamento bioceanico presenta in poche miglia una sorprendente abbondanza di aspetti naturalistici, storici e financo letterari. Visita al famoso faro “des éclaires” e breve sbarco su uno degli isolotti dell’arcipelago Bridges per apprezzarne la posizione e l’associazione vegetale. Nel pomeriggio visita al Parque Nacional Tierra del Fuego. Seguendo la costa si toccano i punti più panoramici fino al termine della Ruta 3 a Lapataia. Spostamenti in pulmino e camminate su facili sentieri.
28 sett 7° GIORNO: Ushuaia – El Calafate- bosco pietrificato La Leona – El Chalten Partenza in aereo per El Calafate.A metá strada tra l’aeroporto di El Calafate e il paese di El Chalten si trova il bosco pietrificato La Leona. Dipendendo dalle condizioni climatiche (l’escursione non è possibile in caso di pioggia forte) potremo penetrare tra le ere geologiche che racchiudono paesaggi lunari e un bosco pietrificato. In un contesto di calanchi erosi da venti e acque meteoriche affiorano tronchi e legni mineralizzati che hanno visto circolare i dinosauri. È un percorso ad anello di ca. 4km che non presenta difficoltà escursionistiche. Dislivello ca. 100m.Nel pomeriggio, con altro pulmino, raggiungeremo El Chalten.
L’escursione dipende dalle condizioni climatiche: in caso di pioggia non è praticabile. In questo caso andremo direttamente a El Chalten.
29 -30 sett 8° - 9° GIORNO:El Chalten – Fitz Roy e Cerro Torres
Sempre parte del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano alla base del Fitz Roy, considerata la montagna più bella della catena delle Ande, a zone di lagune e laghi ghiacciati di montagna e al mitico e sempre discusso Cerro Torres. Ci sono possibilità a tutti i livelli, da piacevoli passeggiate a escursioni per l’intera giornata. Siamo nella zona di trekking per eccellenza in Argentina e le giornate sono molto lunghe: dalle 5 di mattina alle 22 di notte. Il primo giorno proponiamo un’escursione guidata a piedi di 8-9 ore in totale alla base (Laguna de Los Tres) del colosso granitico del Fitz Roy. Sviluppo complessivo 24 km (da Rio Electrico), dislivello +1000 -1250 m.
Il secondo giorno, la mattina presto, camminata con guida a LagunaTorres, ai piedi dell’omonimo Cerro. Sviluppo complessivo 18 km, dislivello +600/-600 m, circa 6 ore totale. Al rientro, nel pomeriggio, transfer in pulmino privato a El Calafate.
In alternativa, per chi non intende affrontare escursioni di questo livello, c’è un’ampia rosa di passeggiate facili e tranquille che si possono fare per conto proprio.
01 ottobre 10° GIORNO: Navigazione sul lago Argentino e ghiacciaio Perito Moreno
La navigazione sul Lago Argentino si snoda tra i grandi blocchi di ghiaccio chiamati “tempanos” che si staccano dal fronte del ghiacciaio e lentamente vanno alla deriva assumendo forme disegnate dallo scioglimento, dal vento e dall’acqua. Navigare davanti al ghiacciaio Perito Moreno e percorrere le comode passerelle ci permette di apprezzare in pieno la magnificenza del ghiacciaio ed in particolare il suo fronte di ca. 4 km che si erge per oltre 30 metri fuor d’acqua. Rientro nel tardo pomeriggio a El Calafate e volo a Buenos Aires.
02 ott 11° GIORNO:Buenos Aires - La Boca
La mattina, accompagnati dalla guida, si visita prima il centro storico della cittá quindi il quartiere La Boca. Ci si sposta poi al Museo des Inmigrantes, portale di accesso alla nazione per milioni di migranti e al quartiere di Puerto Madeiro. Si prosegue verso la Recoleta e Los Parques de Palermo. In serata, chi vuole, invece di tornare in hotel può andare al centro del quartiere di Palermo, Plaza Serrano, tra bar, ristoranti e i migliori negozi di design argentino.
03 ott 12° GIORNO: Visita alla ESMA e Museo de las Malvinas
Il programma odierno è incentrato sugli anni della dittatura militare in Argentina, sulla violazione dei diritti umani da essa perpetrata e sulla questione Malvinas/Falklands. Questi temi, tuttora molto sentiti nel Paese, sono ufficialmente riconosciuti come meritevoli di ampia e precisa divulgazione. Visita guidata al Museo della Memoria sito ESMA. La visita è di grandissimo valore umano e storico e può occupare l’intera giornata. Tempi permettendo, all’interno del medesimo complesso visitiamo anche il Museo de Las Malvinas oppure il Parco della Memoria e se è aperta l’Università De Las Madres. Resto della giornata e serata liberi.
04 ott 13° GIORNO:Buenos Aires – Pipinas Viva
Alle 8.00 vi passa a prendere il pulmino per andare a visitare il progetto della cooperativa “Pipinas Viva”, eletto da Viaggi Solidali come beneficiario della quota progetto, parte del vostro viaggio. Vedi Scheda Progetto. Pranzo incluso nella struttura. Rientro in serata a Buenos Aires. Possibilità di andare a vedere uno spettacolo di tango o una milonga.
05 ott 14° GIORNO: Buenos Aires partenza per l’Italia
Intera giornata libera. Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo intercontinentale serale.
Cosa comprende questo tour
La quota comprende
> Quota di iscrizione, inclusa di assicurazioni “Assistenza alla persona”
>Spese mediche”,“Bagaglio” e “Annullamento”
>Quote di solidarietà (70 euro)
>Accompagnatore in italiano durante tutta la durata del viaggio
>Tutti i pernottamenti e le colazioni
>Trasferimento da e per l’aeroporto internazionale
>Trasferimento in/out aeroporto nazionale (Buenos Aires)
>Trasferimento in pulmino: El Calafate aeroporto – El Chalten – El Calafate
Tutte le escursioni previste:
▪ Escursione Penisola Valdes (guida e trasporto)
▪ Pinguinera Estancia San Lorenzo
▪ IN/OUT aeroporto Trelew - Puerto Pirámides
▪ Guida per camminata al Cerro Torres e Fitz Roy
▪ Passerelle al ghiacciaio Perito Moreno e navigazione Lago Argentino
▪ Trasporto per escursione precedente
▪ Navigazione sul Canal Beagle
▪ Visita Ushuaia e/o camminata estancia Tunnel
▪ Visita al parco nazionale Tierra del Fuego
▪ 2 visite guidate a Buenos Aires
▪ Visita al progetto Pipinas Viva
La quota non comprende
>Pranzi e cene
>Piccoli trasporti terrestri a Buenos Aires (taxi e metro)
>Le entrate ai parchi (calcolare in totale 150 euro)
>Spostamenti in città a Buenos Aires (si effettuano con mezzi pubblici o taxi locali)
>Trasferimento da e per aeroporti nazionali di Ushuaia e El Calafate (partenza)
>Navigazione avvistamento balene e l’escursione al bosco pietrificato (dipendono dalle condizioni climatiche)
Scheda tecnica del tour
Pernottamento e Pasti
DOVE SI DORME E COSA SI MANGIA
Si dorme in piccoli hotel, in alcuni casi a gestione familiare, in camere doppie con bagno e biancheria completa. E’ prevista la camera doppia. A pranzo principalmente mangeremo al sacco durante le escursioni per goderci al massimo i paesaggi e la natura. La cena è al ristorante consigliato dall’accompagnatore o seguendo l’orientamento del gruppo. La cucina argentina, anche se basata sulla carne (la migliore del mondo) è molto variata e si trovano sempre piatti alternativi e perfino vegetariani!
Trasporti:
Sono previsti diversi voli interni, alcuni trasporti terrestri privati. Alcune escursioni saranno in barca mentre a BuenosAires si utilizzeranno i mezzi pubblici (metropolitana e bus)
Documenti e Salute
Per viaggiare è necessario il passaporto con validità superiore a sei mesi. Non ci sono particolari protocolli sanitari da seguire in questo viaggio, né vaccini o profilassi.
Assicurazione
Assistenza alla Persona, Spese Mediche, Bagaglio ed Annullamento.
I nostri viaggi sono coperti da polizza ERGO (Polizza n. 69180175-PV19), compagnia specializzata nelle coperture assicurative del
turismo. Per maggiori informazioni clicca qui
Clima per questo viaggio
L’Argentina si trova nell’emisfero Sud, quindi le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. Da dicembre a marzo scoppia l’estate ed il clima a Buenos Aires può essere molto caldo e anche umido; mentre in Patagonia, dovuto alle basse latitudini, il clima è più fresco ma soprattutto molto instabile, nonostante la tendenza sia anche qui verso un maggior calore rispetto alla norma. L’ambiente naturale in Patagonia, al di là dell’aspetto climatico, è estremamente amichevole, non ci sono animali o piante pericolose con l’eccezione del puma che però non si avvicina ai gruppi umani.
RACCOMANDAZIONI COVID - 19
Raccomandiamo ai partecipanti di verificare prima della partenza l’eventuale documentazione necessaria secondo le normative nazionali e regionali vigenti al momento dell’effettuazione del viaggio.
Note Importanti
Si tratta di un viaggio “quasi comodo” dove la stanchezza degli spostamenti è pienamente compensata dalla magnificenza dei paesaggi